����AV

La democratizzazione della personalizzazione e la domanda di prodotti e pratiche di produzione più sostenibili stanno rendendo il modello di produzione “push” sempre meno appetibile. Benché il sistema "push" abbia i suoi vantaggi, come le economie di scala, la disponibilità di scorte e la possibilità di pianificare, non è adatto alle esigenze presenti e future della produzione di arredamento.

In un mondo in cui i clienti desiderano essere co-creatori dei prodotti e avere voce in capitolo sul modo in cui le loro creazioni vengono prodotte, il modello di produzione "pull", o guidato dalla domanda, è la strada del futuro.  Il modello "pull" abbina l'offerta alla domanda, riducendo a zero gli sprechi e le scorte.

La produzione "push" è il modello di produzione spesso adottato dal settore del fast furniture. Con questo modello, l'arredamento viene prodotto in base alle previsioni sulla domanda, che non sempre sono accurate. Le aziende rischiano di ritrovarsi con i magazzini pieni di prodotti invenduti, destinati a finire in discarica, a causa di un improvviso cambiamento nei gusti e nelle preferenze dei consumatori a favore di mobili multifunzionali.

I produttori di arredamento possono cambiare il paradigma capovolgendo il processo, vale a dire collegando la produzione alla domanda. Producendo solo dopo che il cliente ha effettuato l'ordine, è possibile produrre solo l'esatta quantità necessaria per soddisfare la domanda, riducendo in tal modo i livelli di scorte, i costi e gli sprechi.

Passare a una produzione basata sulla domanda significa anche eliminare gli sprechi generati dal "fast furniture" e in generale dal modello di produzione "push". Secondo l'Agenzia per la protezione ambientale degli Stati Uniti, ogni anno più di 12 milioni di tonnellate di mobili invenduti finiscono in discarica. Solo realizzando un prodotto dopo che è stato ordinato è possibile eliminare le congetture sulla domanda e, di conseguenza, gli sprechi. Si evita anche la mentalità tipica del "fast furniture", secondo cui i mobili sono un bene usa e getta da sostituire al mutare delle tendenze.

La produzione on-demand è meno rischiosa per le aziende di arredamento, le quali producono esattamente ciò che desiderano i consumatori (senza bisogno di previsioni), sia in termini di qualità che di quantità. Ciò significa inventari più piccoli e meno sconti. Le aziende di arredamento non devono più giocare d'azzardo con i propri margini di profitto tentando di prevedere le tendenze.

Il sistema "pull" presenta vantaggi anche per quanto riguarda il flusso di lavoro. In questo processo, ogni fase del processo di produzione inizia solo quando la fase precedente è stata completata e quando i materiali e componenti richiesti sono disponibili. Il risultato è una maggiore efficienza del processo.
 

Jakobsen

L'adozione di un sistema "pull" ha assicurato un vantaggio competitivo al brand di arredamento danese Jakobsen Home. Jakobsen ha recentemente introdotto Furniture On Demand by ����AV, che ha permesso all'azienda di rendere più "pull" i suoi processi di produzione. Prima di utilizzare Furniture On Demand, gli operatori tagliavano i pezzi che venivano gettati in una grande pila per essere poi spostati nella sala taglio quando ce n'era il tempo. Adesso sono in grado di tagliare esattamente la quantità necessaria per le operazioni di cucitura del giorno successivo.

Ekornes              

Ekornes, cliente ����AV da oltre 20 anni, utilizzava da anni un modello di produzione in serie, ma voleva sperimentare un nuovo metodo di produzione. La lunghezza dei tempi di consegna era un importante svantaggio del processo di produzione in serie. Sperimentando un flusso di produzione di pezzi unici, l'azienda riuscì a ottenere risultati nettamente positivi. I tempi di consegna risultarono dimezzati, con una riduzione del 94% del tempo di assemblaggio finale. Si ebbe anche una riduzione del buffer stock da 1,5 a 0,5 giorni tra il taglio e l'assemblaggio finale.

Benché il metodo "pull" presenti numerosi vantaggi per i produttori di arredamento imbottito, ha anche i suoi svantaggi, uno dei quali è il time-to-market. Tuttavia, è possibile accorciarlo, se una parte significativa del processo di produzione on-demand viene automatizzato.

La nostra soluzione di produzione on-demand, Furniture On Demand by ����AV, consente di passare dalla ricezione dell'ordine al taglio nel giro di pochi minuti automatizzando e ottimizzando l'intero processo di produzione di prodotti unici o in piccole serie (dalle singole unità con la prototipia fino ai piccoli lotti). La Digital Platform di ����AV, una piattaforma su cloud che funge da interfaccia tra le diverse attività e sistemi (ERP, MIS e CRM) collegati al taglio, insieme al sistema di taglio tessuto a foglio singolo Virga, costituiscono la spina dorsale di questa tecnologia.