Come ottenere la miglior strategia di prezzo nel 2022?
Gestire con successo il cambiamento nel settore.
Concetti chiave
- Lo scorso anno, i brand del mercato di massa hanno aumentato i prezzi di oltre il 5% e le categorie maggiormente interessate sono le T-shirt e le felpe
- Nel mercato di fascia alta, le T-shirt sono la categoria in cui si riscontra il maggior aumento dei prezzi. Lana e cotone sono i materiali i cui prezzi sono aumentati maggiormente durante l'anno appena trascorso
- I principali brand di lusso stanno aumentando i prezzi con un ritmo molto più alto rispetto al mercato di massa e ai brand di fascia alta
La pandemia globale ha lasciato il segno nel settore del fashion in molti modi e l'inflazione dei prezzi è uno dei più evidenti effetti della pandemia in questo settore. In molti paesi le misure di contenimento e le restrizioni per il COVID sono state allentate, il che ha reso i consumatori entusiasti di uscire e ha determinato l'aumento della domanda nel settore. L'aumento della domanda dei capi di abbigliamento, unita ai problemi della supply chain, tra cui l'impennata dei costi di spedizione, i rallentamenti nei trasporti e l'aumento dei costi delle materie prime, hanno determinato l'inevitabile aumento dei prezzi.
Secondo le previsioni, gli aumenti saranno ancora maggiori, cosa che potenzialmente diventerà la nuova normalità nel settore del fashion. Gli aumenti dei prezzi lasciano aperta una domanda fondamentale per i brand: come sarà possibile gestire tali aumenti e adattare la strategia dei prezzi per non rimanere indietro rispetto alla concorrenza? Leggete questo report per scoprire come il benchmarking automatico può aiutarvi a gestire l'aumento dei prezzi e quali sono i tipi di dati a cui potete accedere con Retviews.
I principali brand del fashion utilizzano la soluzione di benchmarking automatico Retviews per monitorare le strategie della concorrenza, osservare da vicino come i brand stanno gestendo il cambiamento nel settore e come ottimizzano la loro strategia dei prezzi per rimanere al passo con tale cambiamento.
Strategie di prezzo del mercato di massa
I principali brand del mercato di massa sono stati ampiamente interessati dai problemi relativi alla supply chain: leader del mercato come Zara hanno incontrato ostacoli nella supply chain, dal momento che i loro articoli di abbigliamento sono in larga parte prodotti in Asia. È quindi inevitabile un aumento dei prezzi in tutto il settore del mercato di massa, ma in che misura i principali brand hanno cambiato la loro strategia di prezzo e dove vediamo esattamente i maggiori aumenti?
I dati di Retviews indicano un chiaro aumento dei prezzi tra gennaio 2021 e gennaio 2022, con il prezzo medio dei capi di abbigliamento delle collezioni uomo e donna dei principali brand del mercato di massa europeo passato da 36 a 38 €. Non solo brand importanti come ZARA, Uniqlo, Mango e Primark hanno mostrato un aumento del 5% nei prezzi medi lo scorso anno, ma è stato rilevato anche un aumento complessivo dell'8,2% nei prezzi tra il 2020 e il 2022.
I dati di Retviews indicano un chiaro aumento dei prezzi tra gennaio 2021 e gennaio 2022, con il prezzo medio dei capi di abbigliamento delle collezioni uomo e donna dei principali brand del mercato di massa europeo passato da 36 a 38 €. Non solo brand importanti come ZARA, Uniqlo, Mango e Primark hanno mostrato un aumento del 5% nei prezzi medi lo scorso anno, ma è stato rilevato anche un aumento complessivo dell'8,2% nei prezzi tra il 2020 e il 2022.
In che modo i brand principali stanno gestendo il cambiamento nel settore?
Naturalmente, i brand del mercato di massa non sono gli unici a essere interessati dall'aumento dei prezzi nel settore del fashion, infatti anche i brand di fascia alta incontrano difficoltà analoghe, anche se in percentuali minori e per categorie di abbigliamento diverse. In quali prodotti brand importanti come ACNE Studios, Isabel Marant, All Saints, Theory, Ba&Sh e Maje mostrano i più elevati aumenti dei prezzi, e in che misura i prezzi sono realmente aumentati nel mercato di fascia alta durante l'anno passato?
I dati di Retviews, analizzando la storia del prezzo medio per brand di fascia alta popolari nei mercati di Europa, Stati Uniti e Regno Unito, indicano che, come nel fashion del mercato di massa, per i brand di fascia alta è stato registrato un aumento complessivo del 4% nei prezzi medi tra gennaio 2021 e gennaio 2022 nelle collezioni da uomo e da donna.
Nel mercato di fascia alta, le categorie al vertice sono analoghe, con i dati di Retviews che mostrano che il massimo aumento dei prezzi durante l'anno ha interessato anche in questo caso T-shirt, felpe e calzature, unitamente a top e pantaloni.
Non esiste solo il cotone
I prezzi delle materie prime stanno aumentando in modo esponenziale e i tessuti utilizzati per i capi di abbigliamo sono tra le categorie maggiormente colpite. Con i prezzi del cotone alle stelle che raggiungono il massimo degli ultimi dieci anni, in quali altri tessuti sono state osservate impennate dei prezzi lo scorso anno?
Esaminando i brand del mercato di massa come ZARA Uniqlo e Primark, il cotone, la lana e la pelle sono i tessuti per cui i prezzi medi sono aumentati maggiormente. Se si considera il prezzo medio dei prodotti realizzati interamente (al 100%) in cotone o in pelle, si osserva un importante aumento dei prezzi per tutto lo scorso anno. I prezzi dei capi in cotone sono aumentati dell'8% e i prezzi degli articoli in pelle sono saliti del 10% tra gennaio 2021 e gennaio 2022. I leader del settore ZARA stanno andando verso un posizionamento nella fascia più alta, utilizzando tessuti più pregiati come la lana e la pelle, e potrebbero beneficiare dell'attuale clima economico per spostare il proprio brand verso un'offerta di qualità superiore.
Tra i brand di fascia alta, la lana e il cotone sono tra i mix di tessuto per cui si sono riscontrati aumenti di prezzo massimi rispetto all'anno passato (+6%).
Una mossa classica per i brand di lusso
Il settore del lusso non è estraneo a periodici aumenti dei prezzi, poiché i principali attori del settore aumentano regolarmente i prezzi, recentemente anche più volte nel corso dello stesso anno. Storicamente, i prezzi del lusso sono aumentati di "più del doppio rispetto al tasso di inflazione", e la pandemia ha spinto i principali brand ad aumentare ulteriormente i prezzi a causa dell'aumento dei costi delle materie prime che ha interessato anche questo segmento. Osservando più attentamente i prezzi medi dei principali brand del lusso Balenciaga, Gucci, Prada e Saint Laurent si nota un evidente aumento nei prezzi medi tra le firme più popolari, con Prada e Gucci che fanno osservare i massimi aumenti tra gennaio 2021 e gennaio 2022 (16% e 14% rispettivamente). Gli aumenti dei prezzi più elevati si osservano nella categoria dei prodotti in pelle, che costituisce la quota più ampia delle collezioni dei principali brand del lusso.
Come gestire efficacemente la strategia dei prezzi
Gli aumenti dei prezzi non si placheranno a breve e hanno un impatto notevole non solo nel settore del fashion, ma anche in molti altri. Alla luce del clima economico globale e considerando i problemi della supply chain e l'inflazione dei prezzi, i brand stanno cercando di gestire al meglio l'impennata dei prezzi nel tentativo di massimizzare i margini. A lungo termine, quanto saliranno i prezzi e come si presenteranno le strategie di definizione dei prezzi in futuro? Con il benchmarking automatico, potete ipotizzare la strategia dei prezzi del vostro brand. I principali retailer del fashion utilizzano Retviews,la soluzione di benchmarking automatico, per monitorare le strategie della concorrenza, scoprire dove i prezzi cambiano e definire la strategia di prezzo ideale al momento giusto per non farsi superare dalla concorrenza.
Scoprite come Retviews può aiutarvi a orientarvi nel cambiamento dei prezzi e ad adottare la strategia vincente nel settore.