La strategia di Prada
L'iconico brand italiano si rivolge ai giovani.
Concetti chiave
- La strategia di Prada consiste nell'investire nella pelletteria e nell'abbigliamento, che insieme rappresentano l'80% delle vendite nette.
- Anche se gli accessori sono la principale fonte di ricavi per molte maison del lusso, nel caso di Prada generano la quota di fatturato minore.
- Il brand del lusso italiano sta ancora crescendo a livello globale migliorando le relazioni con i suoi clienti.
Se si pensa al fashion, si pensa inevitabilmente a Milano. Nella principale capitale del fashion ha sede la più antica galleria dello shopping italiana, la Galleria Vittorio Emanuele II, dove Mario Prada aprì la sua prima boutique nel 1913.
Nota per essere una delle più influenti case di moda al mondo, il successo di Prada è dovuto prevalentemente alla sua attenta analisi della società contemporanea e al suo impegno in favore della libertà di espressione creativa. L'individualità fa parte della missione dell'iconico brand del lusso italiano: rendere il fashion personale creando al contempo capi classici e indossabili.
Come per le altre aziende del lusso, la pandemia di Covid-19 ha avuto un impatto negativo sul gruppo Prada, il quale ha operato nel 2020 con una media del 18% di punti vendita chiusi.
Analizziamo i dati di Retviews per saperne di più sulla resilienza di Prada.
Pelletteria vs. abbigliamento: Prada sta investendo nella direzione giusta?
Secondo il 2020 del gruppo, Prada ha perso circa il 25% dei ricavi e delle vendite nette totali rispetto all'anno precedente. Tuttavia, le vendite del gruppo di sono risalite nella seconda metà del 2021, raggiungendo un fatturato totale di 1,5 miliardi di euro nella prima metà dell'anno e superando le attese degli analisti.
Prada investe più nell'abbigliamento di molti suoi competitor. L'abbigliamento rappresenta la seconda percentuale più alta della sua quota di attività , secondo solo alla pelletteria, che fa parte del ricco patrimonio di design di Prada. Sebbene la quota di assortimento delle calzature sia il settore di vendita più basso, si tratta comunque di una categoria che offre ottime prestazioni.
Mercato del lusso: gli accessori non sono sempre al top
Gli accessori rappresentano ancora una notevole quota nelle linee di prodotti delle aziende del lusso. Nel caso di Prada, tuttavia, le prestazioni di questa categoria non sono molto buone. Rappresenta il 21% della quota di assortimento e solo l'1,4% delle vendite nette di Prada.
Anche se il volume di accessori prodotti è elevato, il brand potrebbe migliorare la sua strategia di assortimento, in modo da raggiungere migliori risultati in quest'area.
Miuccia Prada e Raf Simons: è il momento di allargare la platea dei concorrenti?
Il designer belga Raf Simons si è affiancato a Miuccia Prada in qualità di co-direttore di Prada nell'. — entrambi designer di forti principi e generatori di tendenze — hanno creato la loro prima collezione per donna, chiamata che ha debuttato nel mese di settembre del 2021.
Rispetto al 2020 e 2021, anche se il prezzo più frequente è rimasto immutato, è possibile osservare un notevole aumento del 68% del prezzo massimo. Ciò significa probabilmente che Prada ha iniziato ad aumentare i prezzi per raggiungere un punto di prezzo più alto.
Questa mossa è una conseguenza della pandemia oppure il brand italiano intende cogliere l'opportunità per proseguire il cammino verso un posizionamento di prezzo premium?
Reinventare Prada: quali i prossimi passi?
L'aggiunta della creatività di Raf Simons conferma che la visione contemporanea della casa di moda è sufficientemente agile per rispondere ai cambiamenti sociali e all'evoluzione dei gusti della sua base di clienti.
L'e-commerce è cresciuto del 100% o più rispetto all'anno scorso.
Riuscirà questa strategia personalizzata ad accelerare e rafforzare il coinvolgimento dei clienti di Prada?
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