Moda sostenibile quali strategie e tecnologie
La moda sostenibile (detta anche moda etica o eco-friendly), un tempo ai margini mainstream, sta gradualmente lasciando il segno nelle abitudini di produzione e di consumo. Ben consapevoli degli effetti dannosi dell’industria tessile sul pianeta e sui diritti umani, gli operatori del settore si stanno orientando verso soluzioni meno inquinanti e più ecologiche.
La tecnologia gioca un ruolo fondamentale
L’industria della moda si trova ad affrontare sfide complesse, di natura ambientale, sociale, legislativa ed economica. Per rispondere a queste sfide si stanno attuando diverse strategie, tra cui l’impiego di nuovi strumenti tecnologici. Questo perché la tecnologia gioca un ruolo fondamentale in questa trasformazione, rendendo le informazioni più facilmente accessibili, riducendo gli sprechi, ottimizzando le risorse, garantendo la tracciabilità dei prodotti e soddisfacendo le esigenze dei consumatori.
Naturalmente, la tecnologia non è l’unica soluzione alle sfide odierne. Anche i politici e i consumatori, o meglio i cittadini – Kate Fletcher propone di cambiare il vocabolario – possono dare un contributo importante alla nascita di comportamenti più responsabili.
Come? Attraverso la promulgazione di nuove leggi, le scelte dei consumatori o anche attraverso investimenti volti a supportare il riciclo industriale e le iniziative di economia circolare. Perché l’obiettivo è chiaro: si tratta di costruire un futuro in cui l’industria tessile possa prosperare senza compromettere le risorse del nostro pianeta né il benessere dei lavoratori.